Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Personaggio: Serse
A proposito di due nuovi studi sugli epigrammi pseudo-senecani
accostamento sinottico delle edizioni di PRG a c. di Breitenbach (2010 .3) e Dingel 2007 con analisi dettagliata delle divergenze testuali
Caligola e il regnum nel De ira di Seneca
rex, tyrannus e loro caratteristiche in IRA: gli esempi regali, il ruolo di Caligola, il senso di animus regis e la riflessione sul potere nell’opera
Secum peregrinari: il tema del viaggio in Seneca
significati del tema del viaggio nel quadro generale del pensiero di S.: I. Viaggio come rischio e trasgressione: viaggio per mare come metafora della vita umana, condanna delle motivazioni che spingono gli uomini ad affrontare lunghe peregrinazioni (avidità di ricchezze e sete di potere in NTR V, 18, 6-8; exempla storici di Serse, Alessandro e Crasso in NTR V, 18, 10; Cambise in IRA III, 20, 1-4, Filippo in NTR V, 15, 1 e Pompeo in PST 94, 64), viaggio per mare anche come trasgressione di regole imposte dalla divinità o dalla natura (hybris degli Argonauti in MED 301-379 e di Alessandro in PST 119, 7-8; al contrario, in PST 4, 10-11, il sapiente si contiene entro i limiti stabiliti dalla natura); II. Viaggio come evasione: movente moralmente negativo, in quanto fuga da se stessi, sintomo di levitas (TRN 2, 13-15; PST 2, 1-2; 28, 1-5; 104, 6-8. 13. 15-16); III. Viaggio come scoperta, come allargamento dei propri orizzonti conoscitivi (OTI 5, 1-3. 5; PST 65, 16-18); IV. I viaggi di S. e di Lucilio, occasioni di arricchimento e di maturazione personale (PST 51; 53; 55; 57; 79; 84; 86; 87; 104; 123); V. I viaggi dell’animus: le verità naturali più importanti e più alte non si acquisiscono attraverso l’esperienza diretta dei fenomeni, ma attraverso il ripiegamento in se stessi (NTR I, praef. 1-3. 6-7; VII, 29, 3. 30, 3-4; TRN 14, 2; PST 8, 1; 9, 16); la sapienza stoica è statica; fiducia nella ratio che può trascendere i limiti spaziali e temporali propri della condizione umana (BNF VII, 3, 3).
Sons and Rulers: Paradox in Seneca’s De ira
esempi di situazioni paradossali a proposito delle relazioni padre-figlio e re-suddito trattate da S. con ironia; ruolo del paradosso stoico e dell’oikeiosis; gli aneddoti di padri che assistono alla violenza perpetrata sui loro figli da parte di un sovrano o di un maestro crudele permettono di indicare la morale al lettore senza necessità di esplicitarla.
Die Achämeniden in der späteren Überlieferung. Zur Geschichte ihres Ruhmes
i sovrani dell’antica Persia nella tradizione; S. sfrutta il topos della propensione di Serse al pianto
Die Achämeniden in der späteren Überlieferung. Zur Geschichte ihres Ruhmes
i sovrani della Persia nella tradizione; S. sfrutta il luogo comune della propensione al pianto di Serse